Io so che i miei pensieri non esistono, che sono solo impulsi elettrici i cui tracciati sono stati deposti molto spesso tempo fa.
Eppure per saperlo devo pensare, pensare cose nuove che attivano percorsi nuovi.
E la realtà continua a non esistere, ma io la vedo diversa.
Ma quindi forse esiste tutto quello che penso, anche che ho paura. E se smetto di pensare che ho paura non solo non ho più paura, ma non esiste la paura.
Se smetto di credere nei miracoli, i miracoli non sono mai esistiti.
Se continuo a credere all'amore, allora l'amore esiste. Nella forma che decido io.
Pensare mi da la responsabilità di essere Dio. Che non esiste, ma non posso non pensarlo perché è un'idea radicata nella mia mente. E quindi esiste.
Se smetto di pensare a tutto, allora sono morta. E muore l'universo. Ma con l'energia racchiusa nella mia materia, l'universo rinasce per qualcun'altro.
Sembra difficile, ma se ci penso bene, non lo è.
Ho solo male alla testa, saranno i miei neuroni che cambiano disposizione.
Nessun commento:
Posta un commento