Agli uomini milanesi e non solo. Sono carina, gentile, fin troppo educata, intelligente sopra la media, matta quel giusto e mi rendo conto che i miei geni siano appetibili per la riproduzione della specie, ma non dovete rompermi i coglioni. Nessuno vi ha chiesto niente, se voi chiedete per primi siate pronti a ricevere un no. Un no è un no. Non rientrate in quei casi (che poi comunque finiscono tragicamente) in cui i no sono no per paura o per prova o per camuffamento o per codardia e poi diventano sì, ma tornano comunque no. N-O. Due lettere in fila. E' facile. Coraggio.
4 commenti:
ahahah.
quindi vuoi dire che dopo:
"chi sei?"; "da dove vieni?"; "che cosa fai?"... la maggior parte si schianta a "qual è il tuo colore preferito?" senza proseguire alla domanda successiva?
s
Ma se non lo so qual e' il mio colore preferito perché insistono?
E credo di sapere chi sei, kartoffeln.
Che poi ci sono tante altre domande più interessanti. La voce che esce da in mezzo alle scapole per esempio è una cosa che mi ha mandato a male un pomeriggio buono...
s
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