domenica 8 maggio 2011

Cose che ho capito solo da single e che in caso di nuova relazione sarebbe meglio ricordare/1

La rubrica che vado ad inaugurare mi è stata suggerita da un amico, che mi ha pure vivamente consigliato di inserire in ogni post di questa serie  la seguente dicitura:

"CARI AMICI, SE E QUANDO SARO' IN UNA NUOVA RELAZIONE PER FAVORE RICORDATEMI CON OGNI MEZZO E AD OGNI COSTO LE COSE SAGGE CHE ORA, IN QUALITA' DI SINGLE, VADO  SCRIVENDO"

Una volta una mia vicina di casa mi ha fatto un pezzaccio sul miagolio del gatto, rosso e totalmente folle, che allora viveva con me. Avrei potuto e forse dovuto mandarla a cagare. Invece no, ho mediato, composto il dissidio. Ero indispettita ma nonostante tutto comprensiva perché -mi dicevo-  probabilmente aveva dimenticato di prendersi delle pillole, oppure i gatti rossi la infastidivano. Insomma, ho trattenuto la mia rabbia per il quieto vivere condominiale.
Di fronte alla persona che amo invece, tutto erompe in maniera primitiva. Nessuna diga a contenere rabbia o fastidio, anche di fronte a cose minime. 
Ci sono sicuramente ragioni psicologiche per questa totale inversione della giustizia da me sistematicamente attuata, machecazzo, è stupido, perché tutto è perfetto anche nell'apparente imperfezione, a maggior ragione l'oggetto dell'amore.
 

Nessun commento: