domenica 2 giugno 2013

Le cose non cambiano. Noi cambiamo

Stavo pensando alla formulazione esatta del titolo, che ho letto qualche giorno fa chissà dove, e mi aveva colpito, quando ho rotto un bicchiere pieno d'acqua.
Reazioni possibili di possibili me, in vari momenti o contesti della mia via:
- smadonnare, pulire a cazzo, per poi tagliarmi domani con una scheggia rimasta per terra
- chiedere aiuto alla mia coinquilina, con la scusa che da sola non ne sono capace
- convincermi che non serva pulire, tanto ne ho rotto un altro il mese scorso, e già ho pulito quello
- utilizzare le schegge per tagliarmi le vene o per una scarnificazione o per minacciare qualcuno
- piangere sulla sfiga e accusare il cosmo di volermi male
- recuperare lo scottex e un sacchetto di plastica, pulire con calma e attenzione, buttare via il sacchetto
- recuperare lo scottex e un sacchetto di plastica, pulire con calma e attenzione, buttare via il sacchetto, e scriverci un post.


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