domenica 22 gennaio 2012

Il mondo come caso e volontà, un post scritto male eppur perfetto.

Volevo scrivere sul blog, ma non mi interessava niente di quello che mi veniva in mente. Forse perché sto meditando poco, o forse perché ho sonno, o forse per colpa della televisione (che non ho, ma va sempre citata tra le cause di cose spiacevoli, in televisione lo fanno sempre).
Poi ho visto questo video.


E le parole che avevo scritto come ennesimo inizio di un post che non si sarebbe chiuso (ossia "Ho come la sensazione di aver detto tutto") sono diventate stupide. Perché nella vita ci sono forza, energia, colore, cambiamento, bellezza, coraggio, rabbia, ribellione, musica, sorrisi, corpi, voli e gesti. Devo solo allungare la mano e prendere ciò che voglio. Devo lasciare che il mondo allunghi la mano e prenda da me ciò che vuole. Devo uscire nel mondo. Devo entrare nel mondo e viceversa.
E continuare a fare il gioco della felicità, come faceva Pollyanna nel cartone di Bim Bum Bam. Ed ecco che la televisione, che sembrava messa a cazzo prima, trova una sua logica. Perché tout se tient.

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