mercoledì 28 marzo 2012

Random is never random, nemmeno questo post

Così per voi il vostro amore del prossimo è una grazia? Bene, se per voi questo è possibile, fate ancora un passo avanti: amate voi stessi per grazia, - allora non avrete più bisogno del vostro Dio e tutto il dramma del peccato originale e della redenzione alla fine si giocherà in voi stessi.

Sono partita giovedì scorso per Parigi, prendendo con me come lettura Aurora di Nietzsche appena comprato. E poi in aeroporto sull'iphone ho letto il mio oroscopo di Brezsny, che mi consigliava di approfittare del mio attuale stato liminale, in cui ho abbandonato cose vecchie ma ancora non ho assorbito le nuove. Momenti che assomigliano appunto all'aurora.
E poi mentre sono via mi viene questa tremenda influenza intestinale, e devo passare un giorno sul divano della casa da bambola di Mara, poi mi imbottisco di farmaci per resistere e ora resto a casa dei miei convalescente. E questa malattia mi fa pensare che puoi provare a fermare le cose, con dei rimedi che in realtà sono peggio del male, ma poi ad un certo punto devi lasciare che le cose vadano come devono andare, che più si rimanda peggio è, che lamentarsi non serve a nulla se non a stare peggio, che il perdono arriva se ci si spoglia di ogni presunzione, che per vivere basta smettere di avere paura, che la certezza è un'illusione e allora tanto vale essere incerti, ma liberi dall'illusione. E quindi felici.
Che se anche mille momenti liminali mi sono passati davanti senza che li sfruttassi, non è detto che le persone non cambino. Non è detto che io non cambi. Non è detto che non vada al di là di me stessa, e accadrà solo amando me stessa adesso, esattamente qui ed ora e come sono. Stanca, con le occhiaie, senza lavoro, con le unghie color ciclamino, con tanti progetti aperti, senza amoregrande, con molte paure e piccole coccole per me.
Perché se l'attimo si apre, se lo lascio aprire e mi ci immergo, allora si innescano reazione atomiche di impensabile bellezza. Che solo io posso vivere per me.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

il colore è begonia, telodico.

misanderstanding ha detto...

Allora ritratto tutto. La vita e' una merda, se sbaglio ancora il colore dello smalto...