domenica 14 giugno 2015

La diagnosi è la liberazione

Qualche tempo fa parlavo con Mario e ci dicevamo quanto sarebbe stato bello avere una diagnosi, che ci avvolgesse e ci facesse sentire normali così come eravamo. Ecco, oggi, tra la scrittura di un esame e l'altro l'ho finalmente trovata.
Copio e incollo da https://altamentesensibili.wordpress.com/2012/05/09/hsp-persone-altamente-sensibili/ 
E intanto gioisco. Tutto ha un senso. Sono fottutamente normale, ho persino un'etichetta. Evviva. 
Tra la diagnosi e l'accettazione è passato un istante. La descrizione qui sotto combacia con me, ipersensitività alla caffeina inclusa. Non ho più bisogno di volermi cambiare. Non ho più bisogno di scusarmi, ora posso solo dedicarmi ad essere me, ipersensitività inclusa nel pacchetto. E sono certa che il solo avere questa "diagnosi" farà sembrare tutti i momenti di ipersensibilità meno faticosi. Perché non li dovrò più combattere. Perché non dovrò più capire perché, sbattendo la testa contro gli spigoli della realtà pur di caverne una mezza ragione. Santa meraviglia. 

Principali caratteristiche delle persone altamente sensibili
Le HSP (“highly sensitive people”) assorbono molte cose e segnali di cui gli altri difficilmente si accorgono. Per questa ragione si sentono facilmente stimolati, sia positivamente che negativamente. In genere tendono a pensare che sia così anche per gli altri, anche quando non è il caso.
La maggior parte delle HSP è particolarmente fantasiosa e creativa e ha un forte intuito.
Una delle caratteristiche più di spicco delle HSP è la tendenza a voler aiutare il prossimo e fare del bene.
Le prospettive che vedono gli HSP nei confronti delle persone secondo loro con bisogno di aiuto sono grandi e tante. Per questa ragione gli HSP possono sembrare impiccioni, visto che possono tendere a offrire il loro aiuto anche quando non è richiesto.
Le HSP si possono innamorare con molta facilità.
Le HSP ci mettono poco a cogliere i legami tramite la loro intuizione e vengono comprese poco per questa ragione.
Le HSP provano un forte interesse e legame con la spiritualità e religiosità.
Essere “highly sensitive”, ovvero altamente sensibile, non ha nulla a che fare con il paranormale; è parte di un carattere.
Le HSP sono molto sensibili per gli stimoli esterni e mostrano spesso sintomi fisici che possono essere scambiati con paura o ansia: tremare, battito cardiaco accelerato, arrossire.
Quando vengono controllate o giudicate, le persone HSP in genere non sono in grado di funzionare al 100%.
In genere le HSP non sono particolarmente ferrate nel nozionismo, ma sono spesso portate per lo studio e in particolare lo studio delle lingue.
Le HSP riconoscono la tendenza ad isolarsi.
Le HSP riconoscono facilmente se un ambiente sia amichevole o ostile e vengono facilmente influenzate da ciò.
Le HSP tendono ad avere una bassa autostima in conseguenza a rifiuti.
Le HSP hanno una fervida immaginazione e fantasia, ed immaginano e si promettono spesso di intraprendere, ma l’intraprendenza in genere non è il loro lato più forte e spesso si trovano chiusi nelle loro idee.
Spesso, le HSP portano gli occhiali, hanno problemi con la vista e/o sono ipersensibili alla luce.
Le HSP in genere appaiono timide, nonostante siano molto socievoli.
D’altro canto, le HSP sono molto attente agli sguardi altrui e si sentono facilmente giudicate.
Le HSP sono brave a motivare ed ispirare gli altri. Spesso sono visionari e vedono cose che sono ancora agli inizi. Per questa ragione possono essere poco compresi ed isolarsi.
Le HSP tendono a vedere ciò di cui il loro ambiente o gli altri hanno bisogno. Questo può portare ad essere frustrati in caso gli altri non lo vedano o la loro visione di realtà si distanzi troppo da quella altrui.
L’alta sensibilità non prevale in un genere ed è una caratteristica presente sin dall’infanzia.
Le HSP sono molto sensibili per dolori sia fisici che psichici propri ed altrui. Questo può portare ad ansia ed ipocondria.
Le HSP in genere sono perfezioniste: Quando decidono di fare qualcosa, la fanno bene. Non tollerano gli errori e sono particolarmente accurate.
Fattori esterni disturbanti, come ostilità, un ambiente caotico o cose non dette riescono a buttare giù le HSP.
Le HSP spesso soffrono di stress e dei sintomi legati all’ansia: Problemi digestivi, gastriti, fascicolazioni, stanchezza e manifestazioni nervose.
La maggior parte delle persone che soffre di disturbi alimentari è un’HSP.
Le HSP possono avere la sensazione di “svuotarsi” stando a contatto con gli altri.
Le HSP hanno un desiderio maggiore del normale di essere accettate.
Le HSP hanno difficoltà nel stabilire i propri limiti, e per questa ragione colgono stimoli anche molto lontani a loro sentendoli come propri.
Stimoli esterni come luci, rumori, un ambiente affollato, disordinato, odori etc. possono portare a vera e propria stanchezza fisica.
Le HSP sono ottimi ascoltatori in quanto sono ascoltatori del linguaggio non verbale molto attenti e percepiscono cambiamenti di voce con estrema facilità.
Gli altri si trovano particolarmente a proprio agio a raccontare i propri problemi alle HSP, che in genere nel proprio gruppo di amici hanno il ruolo di ascoltatore, aiuto o risolvi-problemi.
Le HSP sono spesso molto sensibili agli stimolanti come la caffeina.
Quando hanno un fine in mente, le HSP si danno al 120% e fanno di tutto per raggiungerlo.
Le HSP sono preziose fonti di idee e piani. Quando nell’ambiente lavorativo ci sono dei ruoli prestabiliti, le loro prestazioni sono nettamente inferiori perché si perde la libertà e tendono a voler fare tutto troppo bene, troppo precisamente, troppo velocemente.
Le HSP tendono a mettere se stessi all’ultimo posto.
Le HSP tendono a procrastinare ed avere una vera e propria avversione per ciò che si “deve” fare, che li mette in agitazione.
Gli avvenimenti sfortunati o non calcolati possono disorientare molto le HSP.
Spesso le HSP non si rendono conto di quali siano i propri sentimenti e quali quelli altrui.
Le HSP provano un’avversione particolarmente accentuata nei confronti dell’ingiustizia.
Circa il 30% delle HSP è estroverso, ma facilmente sopraffatto.
Le HSP possono essere sia ricercatori di quiete che ricercatori di sensazioni forti.
Le HSP si sentono molto legate al mondo naturale.
Calma, ordine e regolarità sono pilastri molto importanti per l’equilibrio delle persone in generale e più in particolare delle HSP.

Le HSP sono molto consapevoli delle proprie azioni, dei propri pensieri e delle proprie sensazioni, per cui spesso si alienano o stancano facilmente.


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