martedì 30 giugno 2015

There ain't no hiding place from the Father of Creation

One love.
One heart.
Non ti puoi più nascondere.
Non c'è più nessun segreto.
Non hai più segreti.
Sei nuda.
Sei salva.
Stai guarendo.
Sei il paziente, il medico, la medicina.
Non puoi più fingere di non saperlo.
Non hai più necessità di farlo.
Ti viene da ridere all'idea di ritrarti.
Ti viene da ridere all'idea che tu possa non fare ciò per cui sei nata.
One love.
One heart.
Non c'è nessun io che regga.
Nessuna difesa da organizzare.
Nessun colpo da schivare.
In piedi, come una pianta nel sole, nel vento, nella tormenta e nella neve.
Hai tutto ciò che ti serve.
Hai in abbondanza.
Non cerchi pezzi di ricambio.
Vedi ogni azione e ogni reazione, nel tempo e nello spazio.
Sai che fare del male è impossibile.
Sai che tutti sono meravigliosi.
Vuoi che lo sappiano,
e sai che lo sapranno quando sarà il momento.
Non serve agitarsi, si creano solo nodi nella trama fitta degli avvenimenti.
One love.
One heart.
Ti chiamava.
Ti sei arresa.
E ora che sei morta, solo ora
sei viva.
Hai visto la luce nell'ombra,
la pienezza nella carestia,
l'amore nell'odio,
la fiducia trovata allentando il controllo.
Il mondo brucia da solo,
non devi più essere piromane.
Ti siedi accanto al fuoco, e lasci che faccia il suo corso.
Ringrazi i tuoi maestri.
La zanzara e il papa.
Nessuno è più importante.
Nessuno è un caso.
Nessuno è a caso
One love.
One heart.
Ti aspetta.
Pulsa con te.
Pulsa per te.
Pulsa per tutti.
Tu sei tutti.
Tutti sono te.
One love.
One heart.



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