sabato 18 gennaio 2014

Che cosa sei disposto a perdere?

Sto portando il Mac dal dottore. Probabilmente gli devono trapiantare un nuovo hard disk, e da quello vecchio forse i dati non si salvano.
Non mi sento in colpa, nonostante l'abbia fatto cadere, e invece di essere disperata ho una strana sensazione di leggerezza. 
Non che sia contenta, ma anche se perdessi 3 anni di foto dal cell, documenti e molti molti più anni di musica (e questa è decisamente la parte peggiore) sento che sopravviverei. 
Anzi, che probabilmente starei meglio. A qualcosa devi rinunciare, se vuoi fare spazio al nuovo. 
E per me, con la paranoia della scelta e della diversificazione da cellula totipotente a cellula specializzata (con bellissima metafora medica del mio amico dott. Tagliabue) il fatto che sia il destino a scegliere di che cosa liberarmi, è un bene. 
Viaggio da tempo con bagagli troppo pesanti. Leggerezza. Fiducia. Un po' di felice insensatezza e dolce smemoratezza. 

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